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Lockout/tagout

Bisogno di aiuto? Quali sono le fasi del lockout/tagout? richcontent_idea
Ogni anno, numerosi incidenti si verificano durante i lavori di manutenzione a causa di parti elettriche scoperte, parti meccaniche in movimento, fluidi sotto pressione, ecc. Il lockout è una procedura di sicurezza che consiste nell'interrompere la fonte di alimentazione delle macchine prima di qualsiasi operazione di manutenzione, assistenza o riparazione. È essenziale predisporre una procedura di lockout/tagout per evitare incidenti dovuti a un avvio improvviso di un macchinario. Alla Seton trovate un'ampia gamma di dispositivi loto per lockout, che vi consentono di garantire la sicurezza dei vostri dipendenti durante gli interventi di manutenzione. Dispositivi per bloccaggio elettrico, bloccaggio valvole e sistemi di bloccaggio meccanico e vari accessori come lucchetti loto e soluzioni per la delimitazione delle aree di lavoro: siamo in grado di soddisfare tutte le vostre esigenze. Date un'occhiata alla nostra gamma di prodotti per iniziare le vostre procedure di lockout/tagout.

FAQ - Lockout/Tagout


Cos'è il lockout?

Ogni anno, durante i lavori di manutenzione, si verificano migliaia di infortuni e morti a causa di parti scoperte sotto tensione elettrica, sostanze chimiche pericolose, parti meccaniche che compiono un movimento imprevisto o fluidi sotto pressione.
Il lockout, è una procedura di sicurezza pianificata che consiste nell'interrompere la fonte di energia delle macchine durante gli interventi di manutenzione e riparazione. Questa operazione protegge quindi il personale, che può agire in totale sicurezza per effettuare i propri interventi.
In Italia, il D. Lgs. 235/2003 concerne l'attuazione della Direttiva 2001/45/CE del Parlamento europeo (che ha modificato Direttiva 89/655/CEE del Consiglio), contenente i requisiti minimi in tema di salute e sicurezza per l’uso delle attrezzature di lavoro da parte dei lavoratori. In essa si definisce che «2.13 Le operazioni di manutenzione devono poter essere effettuate quando l'attrezzatura di lavoro è ferma. Se ciò non è possibile, misure di protezione appropriate devono poter essere prese per l'esecuzione di queste operazioni oppure esse devono poter essere effettuate al di fuori delle zone pericolose. [...] 2.14 Ogni attrezzatura di lavoro deve essere munita di dispositivi chiaramente identificabili che consentano di isolarla da ciascuna delle sue fonti di energia».

Quali sono le diverse fonti di energia?

Per trovare il sistema di lockout giusto, è necessario identificare la fonte di energia. Tuttavia, è necessario prestare attenzione, perché un'apparecchiatura può essere alimentata da più fonti di energia. Ecco i diversi tipi di energia per guidarvi nella scelta dei vostri dispositivi loto per lockout:

L’energia elettrica

Gli incidenti elettrici sono 15 volte più fatali di altri tipi di incidente sul lavoro. È per questo che il bloccaggio del vostro materiale elettrico (interruttori, commutatori...) è obbligatorio prima di ogni intervento, in quanto consente di mettere fuori tensione i dispositivi per proteggere il personale e limitare i rischi di folgorazione. Il Blooccaggio elettrico deve essere effettuato da personale abilitato.

L’energia idraulica

In presenza di fluidi liquidi o gassosi, esiste il rischio di incidenti. Infatti, questi fluidi sono utilizzati come fonte di energia; la pressione e la temperatura possono causare, tra l'altro, ustioni. Questi fluidi possono anche essere prodotti chimici (azoto, idrogeno, ecc.) e quindi tossici, corrosivi o addirittura infiammabili. Il Bloccaggio valvole è quindi un passo essenziale per la sicurezza di tutti. Con i sistemi di bloccaggio adatti, è possibile bloccare tutti i tipi di valvole: a farfalla, a volantino, a sfera ...

L’energia meccanica

Dopo lo spegnimento delle macchine, il meccanismo può essere innescato da un guasto. Schiacciamento, taglio, proiezione di materiali ... i rischi sono diversi, ecco perché si raccomanda una procedura di lockout che preveda dei Sistemi di bloccaggio meccanico. Un'analisi dei rischi determinerà in quale situazione è necessario un bloccaggio meccanico. Per questo tipo di energia sarà utilizzato principalmente un sistema di bloccaggio a cavo.

L’energia pneumatica

La maggior parte delle industrie utilizza apparecchiature ad aria compressa. I dispositivi loto per Bloccaggio pneumatico sono utilizzati per bloccare l'aria ed eliminare la pressione in modo che non si verifichino incidenti. Con i sistemi di bloccaggio appropriati, è possibile bloccare tubi flessibili, bombole di gas o regolatori di portata per gestire il flusso d'aria.

Quali sono i dispositivi per un bloccaggio polivalente?

Oltre ai dispositivi loto per singole fonti di energia, esistono anche dispositivi multifunzionali. Questi sistemi possono essere utilizzati per il lockout di fluidi, elettrico o meccanico.

I lucchetti loto per lockout

L'isolamento di un macchinario o impianto dalla sua fonte di energia è una fase essenziale della procedura di lockout. Uno strumento indispensabile a tal fine è rappresentato dai lucchetti loto, che presentano caratteristiche diverse dai lucchetti di sicurezza standard. Disponibili in un'ampia gamma di colori, dimensioni e materiali, possono essere adattati al vostro ambiente di lavoro e alle vostre esigenze in termini di lockout.

Le ganasce di sicurezza per lockout

Le ganasce di sicurezza consentono l'isolamento simultaneo della stessa apparecchiatura da parte di più dipendenti. I materiali utilizzati per le ganasce di sicurezza sono il metallo e l'acciaio, ma esistono anche modelli non conduttivi per le procedure di bloccaggio elettrico.

Quali sono le tappe di una procedura di lockout/tagout?

Per evitare incidenti durante gli interventi di manutenzione, è obbligatorio interrompere tutte le fonti di energia (meccanica, elettrica, pneumatica, ecc.) e isolare l'apparecchiatura da controllare. Ecco le diverse fasi da seguire per una procedura di lockout efficace:

1. Preparazione e informazione

Si tratta di identificare il tipo di energia utilizzata (meccanica, elettrica, pneumatica...) e di prepararsi a isolare il macchinario o impianto dalla fonte di energia (chiusura delle valvole, interruzione della corrente ...). È parte integrante del processo avvisare gli utilizzatori dell'apparecchiatura da isolare e dei lavori da eseguire attraverso un'adeguata informazione.

2. Arresto macchine e isolamento

Si tratta di arrestare il funzionamento dei macchinari e delle attrezzature interessate e isolare l'apparecchiatura dalla/e fonte/i di energia mediante idonei dispositivi loto (meccanici, fluidi, elettrici o pneumatici). Il lockout comporta il blocco fisico dei dispositivi di funzionamento, per impedire a chiunque di riavviare l'impianto. Occorre anche pensare all'eliminazione dell'energia residua pericolosa (eliminazione della pressione di una valvola, svuotamento di un tubo...).

3. Test e riparazione e/o manutenzione

Per garantire un isolamento completo, verificare tutti i controlli degli impianti e dei circuiti elettrici su cui si sta lavorando con un Tester di tensione e continuità bipolare.
Non dimenticate di procedere a segnalare la procedura in corso con un'etichetta per lockout (per visualizzare la data e il nome del personale che ha eseguito il blocco) e delimitare l'area di lavoro.

4- Ripristino del funzionamento dell'impianto

Dopo aver terminato i lavori, si può procedere a rimuovere i dispositivi di blocco dall'attrezzatura e testare l'apparecchiatura. Prima di riavviare le apparecchiature, è necessario avvertire tutti i dipendenti interessati.

Quali sono i casi particolari in una procedura di lockout?

Lockout di gruppo

Se l'apparecchiatura ha molti punti di isolamento dalle fonti di energia e coinvolge più lavoratori, è necessario implementare una procedura di lockout di gruppo con un bloccaggio multiplo in più punti.

Questa procedura prevede la registrazione di ogni punto di isolamento con un lucchetto; ogni chiave del lucchetto viene poi collocata in una lock box che ogni lavoratore deve chiudere con il proprio lucchetto. Una volta che l'ultimo lavoratore ha completato il suo intervento e ha tolto il lucchetto dalla lock box, il caposquadra può consegnare le chiavi per sbloccare i punti di isolamento e riavviare l'apparecchiatura. Il lockout di gruppo consente di risparmiare il 60% del materiale a parità di sicurezza.

Cambio di postazione

Esistono due metodi per garantire il mantenimento della sicurezza quando un'apparecchiatura deve rimanere isolata dopo un cambio turno. Il metodo "trasmissione diretta" è generalmente preferito. Con questo metodo, i dipendenti autorizzati si incontrano sul luogo di lavoro. Ciascun dipendente in arrivo applica il proprio dispositivo di bloccaggio nei punti di isolamento, quindi il dipendente in uscita rimuove il proprio. In alcune aziende si utilizza anche il metodo del "passaggio da parte del caposquadra".

Come formare il personale?

La Seton mette a vostra disposizione una Chiave USB sulle buone prassi per il bloccaggio per sensibilizzare alle buone prassi da adottare per gli interventi di manutenzione e di riparazione. L'obiettivo è informare i responsabili della sicurezza in azienda, nonché tutti i dipendenti che possono essere esposti a fonti di energia pericolose o che sono responsabili della manutenzione degli impianti.

Prodotti complementari - Lockout/Tagout


Per garantire la sicurezza dei dipendenti, troverete una gamma completa di DPI per la protezione individuale e delle soluzioni per la sicurezza macchine industriali. Consultate anche la nostra gamma dedicata alla Prevenzione dei rischi professionali per evitare il rischio di cadute, urti e altre collisioni nel magazzino.

In caso di incidente, siate attrezzati con il materiale primo soccorso necessario per agire rapidamente.